From the analysis of the users that access our site we have noticed, with great pleasure, that almost 10% of them are located outside Italy. This demonstrates that our website Fisiatriaitaliana is a point of reference for many Nations or Federations of States, such as the United States.
The website has been realized two years ago just to allow Italian Physiatrists to speak up about their reality and to give them a space to facilitate a free exchange on their professional experience, without any interference, of a political, academic, or economic nature. This modern agora’ has grown each month and the accesses are a witness of this exponential growth.
We think that now it is the right moment to address those readers who are following us from abroad, thanking them for their proximity but also showing them that, despite the name of the site (ITALIAN), we would like to interact with them. This is why we are writing this article in english, hoping that our readers from abroad will share their rehabilitation realities with us . Many foreign colleagues have probably specialized in Italian colleges and then, while they are in other countries, they want to stay in touch with Italy. Physiatrists or not, our world is still a reality that has to be taken into account.
We will be happy to welcome you and exchange our mutual opinions as we hope for an ever-increasing development of REHABILITATION’ to help the world to understand that diversity is a treasure.
AI LETTORI CHE CI LEGGONO DALL’ESTERO
Dall’analisi degli accessi al nostro sito, abbiamo visto, con grande piacere, che quasi il 10% degli accessi proviene dall’estero a dimostrazione che la Fisiatria italiana è un punto di riferimento per tante nazioni o federazioni di stati, come gli Stati Uniti.
Il sito, nato due anni fa proprio per dare voce ai Fisiatra italiani ed alle loro realtà, è un modo per testimoniare le proprie esperienze professionali e non, in modo da facilitare un interscambio libero e privo di qualsiasi interferenza, (politica, sindacale, accademica, economica o di altro interesse). Questa moderna agorà è cresciuta di mese in mese e gli accessi ne sono una testimonianza.
Ora però ci vogliamo rivolgere a quei lettori che ci seguono dall’estero, ringraziandoli per la loro vicinanza ma anche per comunicare che, nonostante il nome del sito (fisiatriaITALIANA), ci piacerebbe arrivare ad una interazione con loro e con le loro realtà riabilitative. Saremo quindi felici di avere loro testimonianze’ anche in lingua inglese. Molti colleghi stranieri si sono specializzati nelle Scuole italiane e quindi, tornati nei loro Paesi, leggendoci, vogliono rimanere in contatto con l’Italia. Per fisiatri e non, il nostro mondo è comunque una realtà di cui tenere conto.
Noi saremo felici di accogliervi e di scambiare le nostre reciproche opinioni, in quanto auspichiamo uno sviluppo sempre maggiore della RIABILITAZIONE, per aiutare il mondo a capire che la diversità è una ricchezza.
David A. Fletzer Domenico Uliano