Una notizia davvero triste. La professoressa Maria Grazia Benedetti ha abbandonato la vita terrena.
Ella è stata Professoressa Ordinaria, come Lei si definiva, presso il Dipartimento di Scienze Biomediche Neuromotorie nel settore scientifico disciplinare della Medicina Fisica e Riabilitativa presso l’Università degli Studi di Bologna fino al 2023. È stata a lungo Direttrice della Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa nello stesso Ateneo.
Dal 1991 fino al 2023 ha ricoperto l’incarico di Dirigente Medico per l’area della ricerca, Medicina Fisica e Riabilitazione presso il laboratorio di analisi del movimento dell’istituto ortopedico Rizzoli, Bologna. È tra le fondatrici della SIAMOC, Società Italiana di Analisi del Movimento; oltre che della ISPO Italia, Società dedita allo studio di innovazioni in ambito ortesico e protesico.
Risulta autrice di 191 documenti indicizzati, con 6824 citazioni, e un H-Index di 41. Prevalentemente il suo contributo scientifico si è estrinsecato nello studio di soluzioni innovative nella analisi del movimento di disabilità da patologie di natura muscolo-scheletrica e neurologica. La sua produzione scientifica è stata in continua crescita dal 1988 fino al 2023, anno del suo pensionamento.
La ricordo in uno degli ultimi eventi congressuali frequentati assieme, circa un anno fa, dopo una sua entusiasmante Lettura, in scarpe da tennis, pronta ad affrontare una passeggiata non del tutto facile.
Donna di forte carattere, schietta, elegante, dalla parte delle Donne senza cadere in banali estremismi, critica in modo positivo sulle attività riguardanti la Riabilitazione e l’Università.
Riposa in Pace, Maria Grazia, col sonno dei Giusti.
