Il 6 agosto ci ha lasciati Giampaolo de Sena. Ho conosciuto Giampaolo in una circostanza casuale, in un viaggio a Brescia, quando lui era ancora alle prime armi della nostra Disciplina ed apprezzai molto la sua passione ed il suo entusiasmo , oltre che una istintiva simpatia, che trasmetteva in modo naturale ed enpatico. Continuammo a sentirci e, quando io divenni Segretario del SIMFiR, lo cooptai nel Direttivo nazionale per occuparsi di abusivismo professionale. Era sempre pieno di idee ed in quel triennio creammo l’ Ufficio Legale del Sindacato ed iniziammo battaglie per la difesa della Professione, anche con il Sito antiabusivismo, dove raccogliemmo le segnalazioni dei Colleghi.
Giampaolo venne poi eletto nell’ Ufficio di Presidenza della Società scientifica e condividemmo anche questo percorso, ma soprattutto consolidammo una amicizia che divenneoccasione di lunghe ed affettuose chiacchierate e disquisizioni su di noi e sulle sorti di tutto ciò che ci riguardava.
Poi sono arrivate scelte diverse che ci hanno gradualmente allontanati, ma é sempre rimasto vivo un sentimento di amicizia e di simpatia, oltre che un bel ricordo per le tante cose fatte insieme.
La notizia della sua scomparsa ha gelato il sangue a tutta la nostra comunità e ricorderemo sempre il suo sorriso contagioso e la sua grande passione.
Alla famiglia la grande vicinanza di FISIATRIA iTALIANA.
Condivido totalmente questo post ed aggiungo che ho sempre apprezzato la sua schiettezza, l’energia ideativa ed un tocco di leggerezza che a me è spesso mancato