In queste settimane tutti vediamo un grande movimento da parte di tante Discipline specialistiche per sottolineare come siano carenti i numeri delle Borse nelle Scuole di Specializzazione.
Dopo anni di silenzi e di tagli finalmente sembra che la realtà dei bisogni del Servizio Sanitario abbia svegliato i governanti ed i mezzi di informazione.
Mentre alcune Discipline , una volta più importanti e diffuse oggi sono talvolta eccedenti rispetto ai bisogni attuali, la carenza di Medici Specialisti si sta manifestando con grande evidenza per i settori dell’Emergenza-Urgenza ma parimenti per tutto il settore delle cure contro la Disabilità e dell’assistenza alle persone con limitazione di funzionamento.
E’ una carenza che purtroppo dura da molti anni rispetto alla crescita dei bisogni, e che ha talvolta contribuito a fare confusione sui contenuti e sulle competenze stesse d ella nostra Disciplina: transito di incompetenti, titubanze rispetto alle crescenti responsabilità cliniche, tagli sconsiderati di servizi motivati da carenze di personale adeguato sono state cose che tutti purtroppo abbiamo visto nel pubblico e nel privato.
Ed ancora di più oggi che tutta la problematica della Cronicità interpella molteplici Discipline di organo od apparato , in realtà solo nei momenti di diagnosi delle Patologie, ed interpella la Fisiatria con un carico di responsabilità e di lavoro molto maggiore ( per tutta la vita della Persona , con continue variazioni dei bisogni e degli interventi riabilitativi necessari, anche se la patologie è sempre la stessa).
E sappiamo che parlare di Cronicità non significa solo anziani ma sempre più si tratta di soggetti che sviluppano disabilità in età anche molto giovanile e (per fortuna ) hanno (per fortuna ) una speranza di vita molto ampia in quantità e qualità , se adeguatamente e tempestivamente presi in cura..
Ci aspettiamo quindi che il mondo universitario della nostra Disciplina si faccia finalmente avanti e con forza verso il Ministero e le autorità accademiche perchè questa situazione ,evidentissima ed urgente , venga riconosciuta e si possa ampliare il numero dei giovani Medici che possano accedere alla formazione specialistica necessaria per far fronte a tutti questi bisogni della popolazione.
Le stesse Associazioni delle Persone con disabilità attendono di poter sostenere questa doverosa richiesta , a tutela anche dei loro diritti di qualità ed appropriatezza delle cure riabilitative.
Alessandro Giustini